Noi Carducci - Premiazione studenti
«L’educazione non è preparazione alla vita; l’educazione è la vita stessa.»
John Dewey
Presso la scuola secondaria di primo grado Carducci di Piacenza l’idea di merito viene interpretata in modo ampio e inclusivo, valorizzando il cammino formativo degli studenti nella sua interezza. L’attenzione è rivolta non solo agli esiti dell’apprendimento, ma anche alla partecipazione alla vita scolastica, alla responsabilità personale e alla maturazione individuale. In questo quadro si è svolta la cerimonia di assegnazione delle borse di studio, conferite a sei studenti delle classi terze dello scorso anno scolastico, individuati uno per ciascuna sezione.
I riconoscimenti sono stati assegnati a Giorgio Polichetti, Noran Derder, Esra Kraja, Veronika Nimerowska, Martino Gardella e Imane Mastari, studenti che nel triennio hanno saputo distinguersi per continuità nell’impegno, spirito di collaborazione, attenzione verso i compagni e partecipazione consapevole alla vita scolastica.
La scelta dei premiati è stata effettuata dai consigli di classe, valorizzando non solo il rendimento, ma anche il comportamento, la capacità di lavorare in gruppo e il contributo positivo alla comunità educativa. Un criterio coerente con il percorso di innovazione didattica e organizzativa avviato dall’istituto, giunto al terzo anno di sperimentazione, che ha trasformato tempi, spazi e modalità di apprendimento, promuovendo maggiore autonomia e responsabilizzazione degli studenti.
Nel corso dell’incontro, la dirigente scolastica Monica Caiazzo ha sottolineato l’importanza di riconoscere studenti capaci di essere cittadini attivi e solidali, evidenziando come l’impegno personale diventi valore quando si traduce anche in attenzione verso gli altri e verso il contesto scolastico e cittadino.
La cerimonia ha visto la partecipazione della Banca di Piacenza, che ha sostenuto l’iniziativa, rappresentata dal vicedirettore della sede centrale Paolo Ghezzi. Nel suo intervento è stato ribadito il legame dell’istituto bancario con il territorio e l’importanza di investire nel futuro attraverso il sostegno alla scuola e ai giovani, incoraggiando gli studenti a coltivare con costanza i propri obiettivi e a credere nel valore dell’impegno.
Presente anche l’assessore alle Politiche educative del Comune di Piacenza, Mario Dadati, che ha invitato i ragazzi a riconoscere il valore del percorso vissuto, ricordando come l’esperienza formativa non si esaurisca nei risultati raggiunti, ma nel modo in cui si affrontano le sfide e si cresce come persone.
Accanto alle borse di studio è stato conferito un riconoscimento anche a Nada Fermas, studentessa autrice della mascotte ufficiale della scuola, Il Carduccio. Il progetto, sviluppato attraverso un concorso interno, ha coinvolto gli studenti in un percorso creativo che ha unito disegno, modellazione e stampa 3D, dando vita a un simbolo identitario dell’istituto: un riccio caratterizzato da aculei a forma di matite colorate.
A conclusione dell’incontro, gli studenti premiati – oggi frequentanti il primo anno delle scuole superiori – hanno dialogato con gli alunni più giovani, condividendo esperienze e riflessioni. Un momento significativo di continuità educativa, che testimonia il valore di una scuola attenta alla persona, al percorso e alla costruzione del futuro.
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